venerdì 19 gennaio 2018

La simbologia del colore in Enrico Magnani


Enrico Magnani, Opus
Ogni artista, spesso inconsciamente, si identifica simbolicamente con un colore che lo caratterizza, che corrisponde alla propria personalità e che meglio rappresenta le scelte della propria ricerca pittorica. Per Enrico Magnani questo colore è l'oro. È infatti la spiritualità dell'oro che troviamo nelle opere astratte di questo artista, conosciuto oggi a livello internazionale.

mercoledì 10 gennaio 2018

Roberto Modenese alla mostra The Floating Ceiling con "Fiume nero"

di Alessandra Burattin
Roberto Modenese, Fiume nero

Artista veronese studia a fondo l'arte pittorica e l'uso del colore frequentando diversi corsi di pittura. 
Attraverso l'arte astratta Roberto Modenese è in grado di indagare e cogliere l'essenza del mondo che lo circonda. La matericità della pennellata e l'intensità del colore alludono a forme rubate alla natura e rimandano a intime sensazioni che scuotono l'animo dello spettatore. La pittura di Roberto Modenese va oltre il semplice termine di astrazione perché proprio attraverso l'uso dell'arte astratta crea un'immagine e una rappresentazione poetica del mondo che ci circonda.

martedì 9 gennaio 2018

Blob cielo, l'opera su misura di Giuseppe Portella per The Floating Ceiling

di Alessandra Burattin
Giuseppe Portella, Blob cielo

Artista milanese autodidatta, Giuseppe Portella crea opere frutto di una profonda ricerca nella mente e nell'anima volta a esprime l'estetica e la bellezza attraverso rinnovati canoni e tecniche artistiche, legate al mondo dell'arte astratta e informale.
L'artista si relaziona con una materia viva e particolare come la resina, la lavora e le dona una forma, un colore e una luce, cosicché essa possa prendere nuova vita dalle sue mani. 

sabato 6 gennaio 2018

"The Floating Ceiling": l'astrattismo su misura di Ivo Compagnoni

di Alessandra Burattin
Ivo Compagnoni, Senza titolo

Ivo Compagnoni entra nel mondo della pittura alla sola età di tredici anni, dipingendo paesaggi ispirati alla campagna attraverso la tecnica ad olio per poi maturare e mutare il suo linguaggio nel tempo fino ad approdare all'astrattismo, grazie alla magistrale padronanza dell'uso del colore e del disegno. 
E' dalle sue radici pittoriche che è possibile comprendere l'arte di Ivo Compagnoni, perché anche nell'astrattismo non abbandona un forte senso estetico per il disegno, per la rappresentazione della natura, dell'uomo, delle sue emozioni e dei colori che appartengono alla terra che lo circonda.

venerdì 5 gennaio 2018

Gianluca Citi e la sua "città sospesa" per la mostra The Floating Ceiling

di Alessandra Burattin
Gianluca Citi, Street Queen

Artista pisano si forma all'interno di un Istituto d'Arte per poi approdare nel mondo dell'illustrazione e del fumetto. 
È proprio attraverso l'illustrazione che possiamo leggere l'arte di Gianluca Citi, fortemente legata al disegno, al fumetto e alla Street Art. Le sue opere, infatti, colpiscono per l'uso del segno grafico estremamente raffinato e stilizzato e per l'introduzione di nuovi materiali come gli smalti industriali, la grafite e supporti di cartone. Questo dona ai dipinti un senso di contemporaneità e di vicinanza con il mondo che ci circonda; osservandoli sembra di passeggiare immersi nel caos della città e improvvisamente fermarsi per vedere e ammirare in silenzio un'opera di Street Art, fatta di colori brillanti, forme essenziali e pura energia. 

giovedì 4 gennaio 2018

Le Entropie di Rita Mazzini "su misura" per The Floating Ceiling

di Roberta Filippi
Rita Mazzini, Entropia

Artista di Ferrara, Rita Mazzini è conosciuta come creativa di oggetti d'arte, autrice di libri di poesia e animatrice culturale.
Nelle sue "Entropie" le forme si generano spontanee, di slancio, come percorsi che trasportano pensieri e idee che dal disordine mentale diventano sulla tela armonia di linee e di colori.
Osservando l'opera da una prospettiva diversa rispetto alla tradizionale parete, come in questo caso poiché il tondo realizzato su misura per la mostra The Floating Ceiling è appeso al soffitto, si può decifrare in modo personale l'alfabeto pittorico, estremamente introspettivo, utilizzato dall'artista.